lunedì 21 luglio 2008

CHE ....MASSA DI CIALTRONI

In questo week end ne abbiamo sentite e viste di tutti i colori, ma soprattutto (ahimè) di rosse e di nere. Per l'ennesima volta ci siamo sorbiti quanto doveva essere superiore la Ferrari, di quali erano i motivi per cui di aerodinamica e di cabala gli alfieri del cavallino avrebbero stravinto anche in Germania. Invece puntuale come la sfiga, è arrivata l'ennesima prestazione scialba. Ma può uno come Raikkonen fare una partenza del genere? Certo che può, e può anche non riprendersi fino a 6 giri dalla fine.... Può uno come Massa farsi infilare come un tordo dal più forte (Hamilton)? Non ci potevo credere, e ancora non ci riesco. Gli ha lasciato talmente tanto spazio che ci passava anche il motorhome della Mercedes 0 della McLaren. Piquet non si è ancora reso conto che forse questa botta di culo gli salva il culo, Barrichello è stato grande, pensava di passare Coulthard alla fine ....della carriera per entrambi inventandosi un mezzo capolavoro. Kova da parte sua ci ha fatto vedere che si può passare ovunque, solo che se quel sorpasso lo faceva Alonso, era il sorpasso di un 2 volte campione del mondo, siccome lo ha fatto il più anonimo dei piloti forti, non ne parlerà mai più nessuno. Trulli aveva fatto l'ennesimo miracolo in qulifica, e anche nella prima parte di gara stava facendo il suo figurone. Fisichella fa parte di quelle pagine che non vorremmo mai vedere nella carriera di un pilota, ancora meno se uno degli enfant prodige nostrani mai realizzati. Bourdais forse soccomberà schiacciato da Vettel, che ha usato la gara di casa per mettersi ancora più in vetrina. Rosberg niente di che, (ma cosa ci fa ancora Nakajima a parte portare soldi ?). Webber con il motore cotto in regime di safety non aveva certo il passo per gridare al miracolo, Button sempre troppo dietro. E già si parla di piloti che vengono promossi dalla GP2: Filippi, Grosjean....Senna quando forse l'unica ventata nuova la portebbe portare Pantano ! Laconico il commento in italiano del grandissimo Schumi: abbiamo avuto qualche problemino alla macchina, all'assetto.....ai piloti.
Di fatto la Ferrari le ha prese sonoramente da Hamilton, che nel settore tre (motodrome) rifilava regolarmente 4 decimi a tutti. dalla camera car sembrava abbastanza evidente che il volante e la vettura di Koenig Luis era perfetta, mentre le rosse avevano bisogno di continui aggiustamenti.
Alonso ha sbagliato ancora, finendo in testa coda a 4 giri mi pare dalla fine, ma è quel tipo di pilota che fa saltare sulla sedia perchè ci proverà finchè avrà un volante in mano.
Insomma, lo scorso Gp ho gioito per Barrichello, questa volta per Piquet, anche se è molto meno simpatico e pazzo del padre e va anche molto meno forte.

giovedì 17 luglio 2008

Aconcagua Speed Flying

tra una settimana la proiezione del video sull'Aconcagua, ecco una anticipazione di come si può scendere velocemente dalla cima........

martedì 15 luglio 2008

FERRARI CHALLENGE A MISANO


Quarta prova a Misano Adriatico per il CHALLENGE FERRARI.

Grande prova di Gianniberti in gara uno, anche complice lo scoppio di un pneumatico per Niki Cadei. In coppa Shell affermazione di misura di Riccardo Ragazzi MP racing su Massimo Mantovani, autore già di una splendida qualifica e in grande forma nonostante il caldo torrido. Fortuna e paura per l'ottimo Ferroni, terzo con lo scoppio del pneumatico sul traguardo.

In gara 2 rivincita di Cadei su Gianniberti, mentre per il terzo posto Belluzzi ha avuto la meglio su Mapelli, Cirò e Sernagiotto. Buona la prestazione di Andrea De Lorenzi, al suo esordio dopo che lo scorso anno era stato protagonista della Porsche Carrera cup, a dimostrazione che le berlinette Ferrari sono ostiche per chi è abituato ad un'altro stile di guida e hanno bisogno di un apprendistato di qualche gara.
(Prima di lui Lancelotti aveva avuto ben maggiori difficoltà di adattamento).
Nella Shell grande rimonta di Marti partito terzo e vittorioso su Ragazzi. Grande sfortuna per Giacopuzzi MP Racing, che dalla seconda posizione è stato toccato da D'Antuono ed ha finito nelle retrovie. Molti i Pneumatici scoppiati in gara 1, complici i cordoli pizzicati a grande velocità al curvone. (tutti i posteriori sinistri). Grande bagarre e danni per una qualifica che per la prima volta nello Shell ha messo vicini i primi 10 nell'arco di 4 decimi.
Bianconi ha subìto un drive trough per partenza anticipata, quando in realtà al verde era scattato meglio degli altri. Il regolamento però prevede che si debbano mantenere le posizioni di griglia fino a dopo il traguardo, bella c....ata ! Ripartito 19°, ha rimontato fino a 11° con gli onori delle immagini in diretta Sky per gli ultimi 3 giri dietro al vincitore Gianniberti.
Nella foto con Jean Luc Alphand, grandissimo ex discesista francese ai tempi di Ghedina, che da diversi anni domina le gare africane tipo la Dakar, che possiede una scuderia che gestisce le Corvette nelle gare di Endurance, che era a Misano invitato a provare una F1 clienti !!!!!!

lunedì 7 luglio 2008

ACONCAGUA, in ricordo di Angelo D'Arrigo




VENERDI' 25 LUGLIO ore 21 Casa della Cultura di Siusi.
Introduzione di Francesco Marchioro, ideatore dei Silenzi D'Alpe e proiezioni di 2 filmati sull'ACONCAGUA, vetta più alta delle Ande e delle Americhe (6.970m).
L'occasione di ricordare Angelo D'Arrigo, indimenticato autore di imprese con il deltaplano da parte di Stefano Bianconi, che nel 2003 è salito in solitaria e in soltanto 6 giorni su questa cima.
l'Aconcagua è stata anche l'ultima impresa in volo di Angelo D'Arrigo, pochi mesi dopo che proprio a Siusi i due si erano conosciuti in occasione delle presentazione del suo libro.
Questo il motivo del titolo della serata: I LUOGHI DEL CUORE - ACONCAGUA
Il commento al video è di quel Claudio Capone, scomparso da pochi giorni , che tanti ricorderanno sempre come la voce di tutti i documentari più importanti. Il montaggio di Franco Tamiazzo, collaboratore Rai nella fortunatissima serie "Alle falde del Kilimangiaro" di Licia Colò.

ingresso libero

venerdì 4 luglio 2008

oggi prove libere a Monza per la Cayman Cup

Tre giorni fitti per il Porsche club Italia, e per il trofeo Cayman. Su un tracciato che di tecnico sembra avere molto poco, probabilmente sabato in qualifica conteranno i centesimi per fare la differenza e i primi 10 credo saranno racchiusi in meno di un secondo. Novità tra gli iscritti, con la Linossi iscritta di diritto al Pirelli e Manrico L'Ala, protagonista con Alberto Fracasso di battaglie memorabili in gt3 fino a poco fa. Fa molto piacere che piloti di esperienza e provate capacità abbiano voglia di provare una macchina che sicuramente non è così performante come quelle da cui scendono (Massazza, Fulgenzi, Gioga per citarne alcuni) ma incuriositi e forse attratti dalla maggior competizione nella serie. Il caldo torrido farà il resto nella gara di domenica con partenza alle 15......! Un benvenuto e un in bocca la lupo particolare alla figlia di Linos.