Che esperienza,14 anni fa !

20 maggio 1995. Partiva in questa data il CAMEL TROPHY ed. Mundo Maya. Una esperienza fantastica ed indimenticabile, maturata dopo 3 durissime selezioni sul campo. La notorietà di questa competizione al tepo era talmente grande , che solo in Italia avevano raccolto quasi 10.000 domande.La prima selezione dai 200 milgiori curriculum, si era svolta in dicembre del 94 a Cinigiano (Grosseto) nella tenuta I TERZI di Ombrone. dove,20 aspiranti italiani e 20 francesi si erano confrontati per 3 giorni su prove di orientamento anche notturno, guida del fuoristrada, prove di gruppo, prova scritta e orale di inglese, colloquio con gli psicologi, test attitudinali, conoscenze di meccanica, tecniche di sopravvivenza, conoscenza dei nodi, passaggi su roccia, calate in corda doppia, arrampicata, equilibrio su ponti, corde e radici, prove di corsa, resistenza alla fatica e allo stress, prove di riflessi......canoa, utilizzo della bussola satellitare, neanche me le ricordo tutte. Eravamo passati in otto, e ricordo che l'annuncio lo avevano dato alla sera tardi con tutte le Land Rover messe a semicerchio con i fari che illuminavano un terrapieno , dove gli istruttori in sequenza nominavano i selezionati. Un francese e un italiano......avevo il cuore in gola, primo nome, niente, secondo niente, terzo nemmeno, quarto, ancora niente. Quando ho sentito il mio nome ho fatto una cosa che un Uomo Avventura non dovrebbe fare: sono scoppiato in un pianto liberatorio.
A marzo la seconda selezione, la finale nazionale si era svolta in Andorra, in una fantastica tenuta che s chiamava CAN BOIX. Sempre in tenda, con passaggi di equilibrio su corde con 70 metri di strapiombo, canyoning, mountain bike e tutto il resto potenziato rispetto alla prima selezione.
4 giorni di fatica. Alla fine eravamo rimasti in 4, RICCARDO FAILONI, CARLO RUBBIANI, MATTEO PELLIN e il sottoscritto.
Una volta iniziate le selezioni, ci avevano detto che non avremmo avuto un'altra possibilità l'anno successivo, per cui eravamo sempre impegnati al massimo. Nel regolamento internazionale infatti era vietato presentarsi più di una volta .Nel periodo tra le selezioni, mi allenavo prima di andare a lavorare, nell'intervallo pranzo e alla sera..... e questo da novembre a maggio.
Le finali internazionali si erano svolte nei dintorni di Istanbul dal 1 al 9 aprile, con le 20 nazioni impegnate nella scelta dei 2 finalisti che avrebbero rappresentato il loro Paese nella competizione a quei tempi più dura al mondo.
Matteo ed io ci eravamo classificati ai primi 2 posti assoluti nella graduatoria finale , redatta dalla giuria internazionale. I giornalisti italiani da aprile a maggio ci avevano fatto diventare dei personaggi.....le aspettative di riportare il trofeo in Italia dal 1987 erano grandi....

Se volete, questo è uno dei video dell'edizione CAMEL TROPHY MUNDO MAYA 1995
http://videolog.uol.com.br/video?286381

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Le Castellet: domenica si sono svolte le due gare della caymancup e della supercup valide per la terza tappa del campionato Porsche. Grandissima battaglia tra i due alfieri della Ebimotors Fulgenzi e Massazza, che sono andati anche oltre il possibile in gara 2, anche per i commissari, favorendo così Gioga e poi Gioia, che se la ride del suo tremendo mal di schiena e vince grazie alla foratura del neo sposo Gioga.
Nella Supercup il pole man Gianluca De Lorenzi si accontenta e fa gara in coppia con Bravetti con la Rsr, mentre dietro, dopo essere riuscito a mantenere la terza posizione per qualche giro, ho ceduto in un giro la posizione ad un arrembante Greco e a Fornaroli. In gara 2, con la costola ancora più dolorante è stata una battaglia che potete gustervi nel video su you tube digitando bianconi camera car . a presto