in ricordo di Jochen Rindt

Forse molti ricordano questo nome, passato alla storia per aver vinto un campionato del mondo 2 mesi dopo aver perso la vita in un incidente nelle qualifiche a Monza il 5 settembre 1970.
Austriaco, velocissimo al punto di aver ammazzato il campionato dopo aver vinto Montecarlo, Olanda, Francia, Germania.... Jochen Rindt aveva avuto una carriera talmente folgorante e talmente breve da far pensare ad una meteora. In formula 2, appena arrivato nel giro, aveva dato la paga a gnete come Graham Hill, Jackie Stewart... poi lo strapotere nelle sport prototipo, nelle turismo, nelle gare di endurance anche con Alfa Romeo..... era praticamente imbattibile: il suo stile di guida, con la derapata controllata anche in formula 1, aveva di fatto aperto nuovi orizzonti, una nuova era nella guida delle monoposto. La rottura di una sospensione in entrata alla parabolica di Monza ha posto fine alla vita di Jochen Rindt, ma non alla sua leggenda.
A Watkins Glen, ultima gara di quel campionato del mondo, sotto il traguardo posero la scritta
"Jochen lives", ed il ricordo è quello che mi emoziona ancora a 40 anni di distanza.